LA CITTA'

 DEI MATTI

 

L’attenzione che i cittadini imolesi hanno dimostrato per l’area dell’Osservanza a partire dalle prime battaglie per il superamento dell’istituzione manicomiale, rivela come questa struttura non sia stata un corpo estraneo alla città nonostante i suoi recinti e la segregazione di tante persone e di ampi spazi.

Migliaia di cittadini hanno lavorato, con le più diverse mansioni in quei recinti, superati ogni giorno in entrata ed uscita: questa interazione, questo rapporto tra i soggetti segregati “diversi, ma familiari” e la società esterna hanno segnato la comunità locale, già incline per storia e cultura politica, al confronto e alla solidarietà.

  Paolo BASTONI

  Pina CALIFANO